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Questa poesia vuol essere un simpatico ricordo dei bei momenti che il gruppo del Carnevale ha vissuto durante la festa a Collodi dell'agosto 2011 e, allo stesso tempo, un sentito ringraziamento a tutti coloro, e sono tanti, che hanno indossato la maglia gialla del Comitato e si sono dati da fare per l'eccellente riuscita della manifestazione. Un grazie di cuore....
Quando il capo, in arte Sandro, e non l'inverso... il da farsi annunciò, mi sentii perso !!! da tempo si parlava di Carnevale estivo ma una cosa è chiacchierar, una è farlo dal vivo.
Quest'anno poi il progetto parea cosa insensata che subito pensammo "stavolta l'ha sparata !!!" o il cervello s'è bevuto oppure da Vellano qualcuno è sceso a valle e gli ha porto una mano.
Noi pronti già eravamo a un sabato di festa girar per il paese con il trenino in testa, la festa di Collodi parea cosa lontana pensare a un gemellaggio rendevala più strana.
Per un sol giorno forse parlarne si poteva ma quando disse 4... il fiasco ni si leva... ad alzata di mano la decision fu presa colpiti da paresi dichiarammo la resa.
E or cosa facciamo? la zappa già sui piedi, la falce in altro posto... e è meglio se un ti siedi !!! ognun guardava l'altro con espressione mesta e Umbino che infieriva "ma che c'avete nella testa".
Ma se siamo tre gatti cosa c'andiamo a fare con tutta quella gente che ha voglia di mangiare, senza pensare che, dove facciam la fiera, per arrivare in cima ci vuol la mongolfiera !!!
L'unica cosa ormai è cercare tanta gente invitando anche le mogli, sennò poi chi le sente, facciamogli anche credere che sono necessarie così alla fin del tutto si possan dar dell'arie.
E per far gruppo insieme mettiamoci una maglia l'importante è che sian divise almen per taglia, il colore sia vivo, un giallo bello acceso che quando siamo tutti dobbiamo avere un peso.
Insomma, a farla breve, facciamo una riunione dove invitiamo tutti e dividiam le zone, dalle 4 a mezzanotte per 4 giorni interi fare programmazione sembravan ..zzi seri.
La prova generale fu il Carneval di sera e fu per tutti quanti soddisfazione vera, il gruppo ricavò fiducia e convinzione quell'esperienza unica ci è stata di lezione.
E dopo quattro giorni a Collodi siam saliti coi carri illuminati li abbiamo incuriositi, con panini e bomboloni li abbiamo stuzzicati, coi modi e con i gesti li abbiamo conquistati.
Su e giù per il paese un continuo saliscendi se non sei un de' nostri sicuro che ti arrendi, ma noi eravamo in tanti e con un solo intento a fine di ogni giorno avere il cuor contento.
Il segno distintivo lo leggevi sul viso per ogni maglia gialla era sempre il sorriso, abbiamo messo insieme a lavorar vicini un gruppo di vecchietti, di adulti e di bambini.
A fine della festa ci hanno ringraziato e a dirlo chiaramente, lo abbiamo meritato l'incoscienza del capo, in arte Sandro, ha avuto ancor ragione e forse anche quest'anno rivince l'elezione.
Quello che più ci preme è ringraziarvi tutti anche se poi la rima mi viene sol con brutti, ma brutti o belli qui non è così importante è quel che avete dentro che è determinante.
Avete dimostrato di avere un grande cuore, di stare bene in gruppo e questo è un gran valore, mi sono assai commosso a scriver queste rime cambiando il mio sentire dalle ultime alle prime.
Doveva esser solo un pensiero per sorridere per ricordar momenti che val di condividere, e son sicuro che il ringraziamento che vi ho dato lo posso condividere con tutto il comitato.
Aldo Lupi |
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